Con le guide visita della villa e dell’esposizione temporanea Visioni di Lago da Villa Bernasconi: in collaborazione con la Pinacoteca civica di Palazzo Volpi di Como, il prestito di una selezione di sei dipinti di prima e seconda metà dell’Ottocento a tema lacustre e una raffigurazione, tesori dai depositi del museo normalmente non visibili al pubblico.
Villa Bernasconi rappresenta uno dei rari esempi di architettura liberty sul Lago di Como ed unica villa cernobbiese aperta al pubblico. E’ stata costruita tra il 1905 e il 1906 su progetto dell’architetto Alfredo Campanini come “casa alla moda” per l’ingegnere Davide Bernasconi che, di origine milanese, fondò le omonime Tessiture Seriche a Cernobbio sul finire del XIX secolo.
La sua progettazione totale e unitaria e il valore artistico dei decori sono caratteri tipici di questo stile, che qui, grazie anche alla presenza del maestro del ferro battuto a livello nazionale, Alessandro Mazzucotelli, toccano uno degli esiti più significativi in Italia. Il richiamo all’attività imprenditoriale del proprietario è riscontrabile non solo nelle decorazioni esterne della Villa, che ripropongono il ciclo vitale del baco da seta e i frutti della pianta del gelso, un unicum nel panorama Art Nouveau, ma anche nella posizione stessa dell’edificio. La villa è infatti collocata all’interno della cosiddetta “cittadella della seta” di Cernobbio, fra quelli che furono gli uffici amministrativi delle Tessiture Seriche Bernasconi, le case fatte edificare per gli operai, i quadri e i dirigenti, nonché l’asilo (ancora attivo) progettato dallo stesso Davide Bernasconi.
La visita si è svolta con due gruppi di 10 persone che alterate nei piani della villa.
È seguito un aperitivo nel contiguo Spazio Anagramma Bar Bistrot.
Museo Villa Bernasconi, Largo Campanini 2 Cernobbio.
https://www.villabernasconi.eu/
Villa Bernasconi_Cernobbio_ 02_07_21